L'oblio.
Un percorso lungo. Come scalare un monte*. Faticosamente. Senza aiuto esterno. A mani nude. Portando su di sè un carico pesante, necessario nel frattempo, almeno per la sopravvivenza.
Guardo dal basso questa montagna imperiosa. E' un impresa immensa. Non ci sono appigli. Non so se ce la farò.
Ma dicono che, una volta raggiunta la vetta, il carico è ormai consumato, l'aria limpida inebria i polmoni, gli occhi sono illuminati di una nuova luce.
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* bellissima immagine ispirata da Gina Rovere.
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Forza!Cuore in spalla!
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